Formazione G.S.: Fregonas Fabio, Fregonas Fabrizio (20´→ st. Bacci), Spaccamiglio, Pacini, Orsini, Lupi Sandro, Bertini (cap.), Poggianti Andrea, Marconi (30´ st. Lupi Marco), Maccari (18´ st. Cansani), Romario. Allenatore: Vivaldi Stefano. Arbitro: Signor Torriti Alessandro Rosselli in maglia a righe arancio/celeste, G.S. con maglia Oro con rifiniture blu/bordo. A fine partita negli spogliatoi si odono canzoni che inneggiano alla società e che tendono a festeggiare il meritato titolo di Campioni d´inverno. Vittoria netta e meritata del G.S.Ponte a Cappiano che ha liquidato con un secco 2 a 0 un Rosselli timido e che accusava continui sbandamenti ogni qualvolta il G.S. attaccava. Il G.S. parte deciso e sfiora il vantaggio dopo poco grazie ad un lancio di Romario per Orsini che davanti a Lippi (ex di giornata) piazza la palla fuori dello specchio della porta. Lippi richiama i suoi che continuano a sbandare di fronte alle incursioni dei calligiani e da un lancio in profondità Maccari beffa il suo marcatore e si presenta di fronte a Lippi e con uno splendido pallonetto segna il goal del meritato vantaggio. Nonostante lo svantaggio il Rosselli prova solo timidamente a reagire ma il G.S. controlla con facilità le offensive arancio/celesti. La ripresa ha lo stesso tema un Rosselli timido e un G.S. che diventa pericoloso ogni qual volta si presenta in avanti, ma come al solito non riesce a realizzare il goal della sicurezza. Al 67´ dopo un´incerta uscita di Lippi la palla va sui piedi di Poggianti Andrea che con una magnifica rovesciata insacca la rete del 2 a 0. Il signor Torriti stringe la mano all´atleta calligiano per complimentarsi del gesto atletico. A questo punto la partita è in cassaforte e non si aspetta altro che il fischio finale per i festeggiamenti. Per scegliere l´uomo sky ho dei problemi perchè diversi calligiani meriterebbero la palma del migliore in campo, in ogni caso la mia scelta è dovuta alla logica......Uomo sky Spaccamiglio (è giusto dare la palma del migliore a questo ragazzo che nel 2008 non ha sbagliato una partita ed è sempre andato in crescendo).