PONTE A CAPPIANO: Frediani, Gori (65´ Capodarca), Messineo, Banti, Bertini, Gruber, Poggianti (70´ Fiaschi), Tafi A. (60´ Peruzzi), Ciurli, Mucciacito, Fabiani. A disp.: Buti, Bacci, Innocenti. All.: Fabrizio Innocenti. VINCI: Bartoli, Biuzzi, Tomasulo, Sammartino, Campinoti, Cenci, Cinelli, Di Santo, Pagliarulo, Porrino, Giani. A disp.: Giordanelli, Mariti, Pucci, Simoncini. All.: David Tamburini RETI: 38´ Pagliarulo, 70´ Pagliarulo, 89´ Mucciacito, 94´ Giani NOTE: Ammoniti Ciurli, Gruber. Espulso Messineo al 68´. Recupero 1´ pt, 4´ st.
Di primo acchito mi viene da dire risultato bugiardissimo. Chi ha guardato la partita ha potuto assistere a quanto, alle volte, il calcio sia strano. Il Ponte a Cappiano ha praticamente dominato la partita in lungo e in largo per circa 75´, ed è stata punita da tre tiri in porta. Alla fine le statistiche parlano chiaro: tre traverse e un palo colpite dai locali, un rigore sbagliato e un primo gol subito con probabile fuorigioco. Entrando nel match, non posso scrivere tutte le occasioni fallite, altrimenti mi occorrerebbe un´intera pagina di giornale. Tanto per far capire ai lettori l´andamento della gara, dopo soli 50´´ Poggianti colpisce la prima traversa. Il Dominio locale ha praticamente inizio e nel giro di venti minuti si registra una bella punizione di Ciurli, ben parata e il secondo palo, sempre di Ciurli, con un bel destro al volo. La gara mette in mostra un Vinci fortunato e con i ragazzi di mister Tamburini che non riescono a trovare il cosiddetto bandolo della matassa. Il gol dei padroni di casa sembra nell´aria ma al 38´ arriva la sorpresa: lancia dalla retrovie del Vinci, Giani, in probabile fuorigioco, anticipa Frediani in uscita mettendo il pallone sulla corsa di Pagliarulo che può solo segnare. Un gol beffa che manda tutti negli spogliatoi. Nella ripresa l´orgoglio locale si fa avanti e la musica non cambia: Cappiano all´arrembaggio e Vinci rintanato. Passano cinque minuti e Fabiani viene messo giù in area di rigore. Per l´arbitro è penalty: sul dischetto va Ciurli ma è bravo Bartoli a respingere il pallone, e sulla seguente ribattuta Mucciacito colpisce la seconda traversa della gara. La porta del Vinci sembra stregata ma il bello deve ancora arrivare, quando poco più tardi su calcio di punizione ancora di Ciurli, il pallone colpisce lo spigolo della traversa. Giornata da "sei" all´enalotto quella degli ospiti che addirittura trovano il raddoppio, subito dopo l´espulsione di Messineo, un po´ troppo generosa. Dopo un batti e ribatti a metà campo, Pagliarulo stoppa il pallone fuori dall´area di rigore e si inventa un pallonetto "killer", che finisce in fondo alla rete. Due tiri in porta due gol, superiorità numerica e molta fortuna; cosa può chiedere di più mister Tamburini?. Il Ponte a Cappiano nonostante la stanchezza e la sfortuna abbozza una reazione e al minuto 89´ accorcia le distanze grazie a Mucciacito, che si gira in area e calcia. Il gol riaccende le speranze dei padroni di casa, che avanzano le torri nell´area del Vinci, ma all´ultimo respiro, sul classico contropiede arriva il tris con Giani, che dopo essersi ritrovato a tu per tu con Frediani, non sbaglia. Primo scontro diretto che va al Vinci, molto fortunato e bravo anche a sfruttare le uniche occasioni capitate. Al Cappiano rimane l´amaro in bocca e la difficoltà di digerire una sconfitta così. Di confortante c´è la prestazione; ottima e vivace e che fa ben sperare nel cammino del ponte a Cappiano.