CALASANZIO: Di Maria, Lupi, Barbera, Resta, Caciagli, Regini, Fabbro, Amato, Galimberti, Arinci, Boldrini. A disp.: Piccolo, Maggini, Cappelli, Marianelli, Fefè. All.: Cristian Di Lascio. PONTE A CAPPIANO: Frediani, Messineo, Fabiani, Banti, Bertini, Gruber, Peruzzi, Fiaschi, Ciurli, Capodarca, Innocenti. A disp.: Malvolti, Gori, Milazzo, Tafi A., Tafi G., Mucciacito. All.: Fabrizio Salvadori. RETI: 61´ 75´ Innocenti, 84´ Banti. NOTE: Recupero 2´ pt, 4´ st. Ammoniti Capodarca, Fefè, Innocenti. "Atto secondo". Non si tratta né di bibbia nè di un libro. Parliamo del match fra Calasanzio e Ponte a Cappiano. Dopo la partita di coppa disputata sabato scorso, finita col successo degli ospiti, oggi il destino ha voluto che queste due avversarie rigiocassero contro, nello stesso campo e con gli stessi protagonisti. Il secondo round va ancora una volta al Ponte a Cappiano che mette a segno le sue reti tutte nella ripresa. Il punteggio lascia pensare ad una partita a senso unico e piena di emozioni. Tutt´altro. Se lo scorso sabato avevo un po´ "colpevolizzato" il ritmo del gioco, troppo lento e molto frammentato, oggi è andata ancora peggio. Il Calasanzio attua la famosa regola che in politica chiamano "ostruzionismo"; tradotto sta a significare poco gioco, molte perdite di tempo e massaggiatore costantemente presente in ogni infortunio. Ciò non favorisce sicuramente gli ospiti, costretti ad adattarsi al gioco e al campo infimo. Nella prima frazione di gara le occasioni si contano sulle dita di una mano; la prima al 3´ con verticalizzazione di Bertini per Ciurli, che prova un diagonale che termina a lato. La seconda sempre di Ciurli che prova di destro al volo dal limite ma il risultato è tutt´altro che buono. Per il primo tempo questo è tutto. Il rimanente sta nelle rimesse laterali, nei fuorigiochi e nella perdite di tempo. Nella ripresa la musica sembra cambiare; Cappiano sembra essersi adattato al terreno di gioco e agli avversari mentre gli ospiti sono sempre più chiusi nella loro meta campo. Detto fatto e al minuto 61´ arriva il vantaggio degli ospiti: Tafi G., si conquista una punizione dal limite dell´area sulla quale va alla battuta Ciurli; il tiro viene smorzato dalla barriera divenendo così un assist per Innocenti che di testa appoggia il pallone in rete alle spalle di Di Maria. La reazione del Calasanzio sta in un uscita non felice di Frediani che permette a Boldrini di provare un pallonetto che finisce fuori di molto. Dopo il piccolo brivido, arriva il "bis" del Ponte a Cappiano e sempre su palla inattiva: punizione di Tafi G., testa del piccolo ma prezioso Innocenti e pallone in rete. Con la seconda rete i dadi sono ormai tratti, ma prima della conclusione c´è spazio per il tris del Ponte a Cappiano che arriva su un tiro pressoché innocuo di Mucciacito dove Di Maria perde il pallone dalle sue mani, permettendo alla corrente Banti di appoggiarla in rete. Calasanzio che deve tirare i remi in barca e prendere consapevolezza che per ottenere qualche buon risultato il gioco da esprimere va assolutamente migliorato. Discorso che vale anche per il Ponte a Cappiano, che nonostante una vittoria portata a casa deve fare qualcosa in più per quanto riguarda il palleggio. Da sottolineare la prestazione per gli ospiti di Messineo; sempre presente nel reparto offensivo, sveglio e tempestivo. Praticamente un "piccola colonna d´ercole" per il Ponte a Cappiano. (M.P.)
