RETI: 65´ Poggianti, 68´ Ciurli, 90´ Mucciacito, 95´ Barcia. NOTE: Ammoniti Bisconti, Tranfaglia, Massarelli, Peruzzi. Espulsi al 30´ Capodarca per gioco scorretto. Al 65´ Tafi G. e Rossi. Al 70´ Gori. Recupero 2´ pt, 5´ st.
"Reagire". Questo era l´input che mister Salvadori aveva dato ai suoi ragazzi prima della gara. Una reazione che doveva essere nervosa, ma al tempo stesso ordinata e attenta. Di fronte una squadra, il San Mauro, che aveva gli stessi punti del Cappiano ma con un´unica differenza; non aveva ancora subito gol. Si preannunciava quindi una bella battaglia, che metteva sul campo il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato di terza categoria. Il tipo del match sembrava quasi scritto; poco gioco, molte "guerre" in mezzo al campo e tanta tenacia. Tutto questo si è praticamente verificato, basti solo guardare il tabellino degli espulsi per farsi un´idea di ciò che è accaduto. Nella prima frazione di gioco si registrano poche azioni degne di note, se non un paio, una per parte. La prima intorno al 20´ quando La Pietra calcia in porta una punizione interessante, trovando però un Malvolti sveglio. La seconda capita al Cappiano, dove sugli sviluppi di un calcio di punizione defilato di Ciurli, Tafi G., anticipa tutti col collo del piede destro impattando alla grande il pallone, ma per sua sfortuna la sfera colpisce la parte alta della traversa. Dopo di questo solo falli e poco gioco che portano però all´espulsione di Capodarca Enrico, che commette un brutto fallo ai danni di Bisconti, abile a provocarlo negli ultimi minuti. Nella seconda frazione di gara il San Mauro dovrebbe cercare di alzare il proprio baricentro e quanto meno provare a rendersi più insidioso, ma tutto questo non accade. Succede che gli uomini di Salvadori appaiono più brillanti e più motivati. Detto fatto che al minuto 65´ arriva il primo vantaggio ospite: punizione di Bertini, Fabiani svetta più in alto di testa di Gori disegnando un campanile che diventa assist per Poggianti, abile nel seguire l´azione e depositare in rete il pallone per la gioia del Cappiano. Durante i festeggiamenti però, il direttore di gara espelle sia Tafi G., già ammonito nel primo tempo, che Rossi. Inferiorità numerica che dura per soli 5´, quando anche Gori se ne va negli spogliatoi. In nove contro nove gli spazi diventano praterie e in una di queste Ciurli trova il raddoppio: diagonale di destro e Niccoli fulminato. Gol che potremmo chiamare "vittoria", in quanti "uccide" le vane e bieche speranze dei locali. La gara prende un ritmo spezzettato e tra cambi e perdite di tempo, si arriva al 90´, quando il Cappiano fa tris: Mucciacito lanciato sul filo del fuorigioco si presenta di fronte a Niccoli, dribbling e "tap-in" in porta per il KO del San Mauro. Ma prima del triplice fischio, all´ultimo respiro e con un Cappiano ormai già vittorioso arriva il gol bandiera, con una splendida, ma tardiva, girata di Barcia, che rende quantomeno amara la sconfitta odierna. Per concludere possiamo dire che la reazione del Cappiano, tanto evocata quanta voluta, a mio avviso, si è vista. Soprattutto nell´approccio alla partita, dove a differenza delle ultime gara, la squadra è sembrata più convinta delle grandi qualità che possiede. Sabato, nonostante le tante assenze per squalifica e infortuni, arriva al Mediceo il Vinci; una partita che molti aspettano e che potrebbe, scongiuri a parte, dare un volto al campionato di terza categoria.
