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05-06-2010 -

Palestra Comunale di Fucecchio:

Scendono in campo Doriana Volley Limite colori amaranto bianco e G.S. Ponte a Cappiano volley con la consueta maglia colore biancoceleste.
Formazioni:
Doriana Volley Limite: Andreotti Barbieri Cenci A. Cenci S. Corsi (capitano) Golding Gracci Lorenzo Nencioni Peruzzi Testi Tinagli Carotti (libero) dirigente Martelli
G.S.Ponte a Cappiano volley: 7) Talini Giulia 2) Puccinelli Janet (capitano) 5) Carmignani Linda
6) Cardini Caterina 3) Conti Olga 1) Vastola Sabrina 13) Rosellini Laura allenatore : allenatore Verbeni Mirco dir.acc. Tonarelli Fabio
Segnapunti : Giurlani Cristina
Arbitro: Ponti Paolo di Firenze
Risultato 1 a 3 per Doriana volley Limite (29 - 27 25-17 25-19 25-17)
Ore 23.05 tutto il pubblico presente al palazzetto delle scuole medie di Fucecchio si alza in piedi e tributa una standing ovation prolungata alle due squadre. Doriana e Cappiano hanno dato vita ad uno degli incontri più spettacolari ed entusiasmanti dell´annata pallavolistica 2009/20010.
La partita con la capolista non si presenta nel momento migliore delle biancocelesti calligiane infatti nonostante le ultime prestazioni positive, le assenze sono pesanti in quanto nel palazzetto fucecchiese vi sono presenti solamente 7 atlete biancocelesti di cui una Rosellini impossibilitata a giocare in quanto infortunata (stagione finita se ne riparla a settembre). Carmignani completa la rosa del sestetto sul terreno di gioco ma ancora non è al meglio a causa di diversi problemi di salute . L e altre cinque componenti del sestetto calligiano sono la banda Talini, la palleggiatrice Cardini . Inoltre viene schierata una centrale di ruolo Capitan Janet Puccinelli e una centrale inventata la bravissima Conti Olga e la banda Vastola manca la centrale Morelli e inoltre Bimbi, Galante, Frediani , Parlanti e all´ultimo tuffo Maestrini (fermata dalla febbre). Le avversarie del doriana si presentano invece con tutti le titolari in campo compresa la bravissima palleggiatrice Andreotti (con una fasciatura alla coscia per problemi muscolari). Il primo set è il più bello e spettacolare dell´ intero incontro (è un repertorio di attacchi ben fatti, di difese spettacolari, di un´ alternanza di punteggio che si conclude solo dopo 32 minuti di gara) se lo aggiudica il Cappiano con un punteggio che la dice lunga sulla grandiosità della sfida 29 a 27. Gli altri tre set hanno due cose in comune 1) che li ha vinti il Doriana e 2) che il Cappiano dopo una partenza al rallentatore è rientrato in corsa lottando punto su punto sino alle fine. I set sono durati 28 - 24 - 22 minuti i punteggi sono stati 25-17 25-19 e 25 - 17 . Dopo una partenza infelice le ragazze calligiane in tutti i tre set hanno tirato fuori le unghie e hanno entusiasmato il pubblico presente con i recuperi in difesa di Conti Olga, Cardini Caterina, Carmignani Linda e Talini Giulia; gli attacchi irresistibili di Vastola Sabrina e di Capitan Puccinelli Janet.
Nella squadra avversaria abbiamo assistito ad una prestazione maiuscola della palleggiatrice Andreotti (meno male che era acciaccata) ha piazzato palloni bellissimi per le compagne, ha difeso alla grande, ha murato e nei momenti topici della partita ha piazzato dei pallonetti ed alcune palle velenose che alla fine hanno fatto che il punteggio finale fosse a favore del Doriana Volley.
Concludendo le ragazze del Cappiano devono essere soddisfatte per la prestazione maiuscola da loro effettuate e si spera che sia da buon viatico per la partita decisiva (per il quarto posto in Coppa Italia) di venerdì prossimo contro il D.L.F. FIRENZE a Firenze. Il Doriana ha messo una seria ipoteca sulla coppa e adesso solo loro possono perderla dato che in casa hanno Lamporecchio Volley squadra abbordabilissima. Un "in bocca al lupo alle ragazze empolesi", dato che il loro avversario non ci è particolarmente simpatico (parlo solo del loro coach) le ragazze ed i dirigenti dell´ Omega sono delle persone eccezionali.
Premio Sky: Puccinelli Janet... motivazione nonostante la grandissima prestazione di tutto il sestetto biancoceleste lei ci mette una rabbia agonistica superiore che la fa elevare nei confronti delle sue colleghe.


Fonte: Cristina