CHIESINA UZZANESE(maglia bianco/blu): Del Papa, Cecchi, Franceschini, Casucci (30´ st Fe. Quiriconi), Baldanzi, G. Quiriconi, Simoncini, Boldrini, Fr. Quiriconi (37´ st Pippi), Benigni (31´ st Giuliani), Grazzini. A disposizione di mister Marchi: Arinci, Vannucci, Volterrani. PONTE A CAPPIANO F.C.(maglia amaranto): Bertenni,Carli (32´st Capodarca Emiliano), Milazzo, Banti (3´st Tafi), Bertini (CAP.), Vivaldi, Ceccarelli Eros (25´st Innocenti), Monaci, Fornino, Salvini, Fabiani. A disposizione di mistre Salvadori: Volpi, Frediani, Fiaschi, Hasani. ARBITRO: Lencioni di Lucca. RETI: 25´pt Boldrini; 7´st Grazzini.
Il classico risultato calcistico ci sta tutto nella sfida fra gli amaranato (calligiani) e i bianchi (chiesina uzzanese). Nonostante tutto il Chiesina si è mostrata più squadra e più desiderosa di portare a casa i tre punti in palio al BRAMALEGNO.
Bella cornice di pubblico al Bramalegno per il big match di giornata: si affrontano due delle compagini più attese della stagione, il Chiesina Uzzanese, in casacca bianca, ed il Ponte a Cappiano, in maglia amaranto. Aspettative altissime confermate fin dal fischio d´inizio: gli ospiti partono fortissimo ed iniziano a farsi vedere dalle parti di Del Papa già al 3´ minuto con Fornino, che innescato da Monaci, conclude in diagonale in maniera poco minacciosa. Salvini è attivissimo sulla metà campo, ma sbaglia il tempo per intervenire su Cecchi e viene ammonito. Il giovane numero 10 calligiano non si fa però intimidire, e al 5´ scarica dai 30 metri un missile che passa alto sulla traversa. Al 9´ Carli anticipa di testa Quiriconi al limite dell´area, ma in aria i due si scontrano e cadono a terra doloranti: per fortuna per loro niente di grave. Al 17´ ancora ospiti in avanti, Fornino si libera al limite dell´area ma viene messo giù, per il direttore di gara è tutto regolare. Il Chiesina Uzzanese non ha nessuna intenzione di farsi rinchiudere e diventa sempre più minacciosa: al 20´ Bertenni e Vivaldi si oppongono in extremis al tentativo di Quiriconi , poco dopo ancora una punizione non vista a centrocampo crea le condizioni perché un esterno in maglia bianca punti indisturbato la porta calligiana, l´arbitro però lo ferma per off side. Passa poco e Cecchi ci prova da fuori, deviazione e calcio d´angolo. I brividi per gli ospiti non finiscono: Casucci si procura una punizione dai 20 metri, le sue preferite, ma la posizone è decentrata: ne esce un insidiosissimo tiro-cross, Bertenni è bravo a mettere fuori con un bel riflesso. Ancora padroni di casa avanti: al 20´ Benigni si smarca nel cuore dell´area e viene servito, a botta sicura però spreca malamente sparando alto. I bianco blu però reggono, anzi si fanno vedere a loro volta in avanti con ottime ripartenze: al 23´ Monaci prova a fare tutto da solo, si libera di due uomini e cerca il colpo a girare sul secondo palo, Del Papa sarebbe battuto, ma la sfera è fuori di un soffio. Poi il gol che sblocca la partita: in uno dei tanti tentativi del Chiesina, una disattenzione difensiva del Cappiano mette Boldrini nella condizione di battere a rete dai 20 metri, la conclusione è magistrale e si insacca all´incrocio dei pali. 1 a 0. La rete regala vitalità ai padroni di casa che provano più volte a trovare il raddoppio, senza fortuna. Prima dell´intervallo però le occasioni arrivano anche per i bianco blu: prima Monaci si vede deviare in angolo una conclusione molto promettente, poi, al 45´, Ceccarelli si trova solo di frotne a Del Papa, la palla arriva nel cuore dell´area rimbalzando, i due scelgono bene il tempo dell´intervento ma al momento di concludere ECccarelli si evde letteralmente murare dal corpo del numero 1 locale in uscita. Nella ripresa Banti lascia per Tafi e Carli per Capodarca. Gli ospiti volgiono subito pareggiare il conto: Tafi lascia partire un gran tiro ma una deviazione lo sporca in angolo, al 6´ minuto l´occasione più ghiotta, Salvini sulla sinistra manda a vuoto il suo marcatore, crossa preciso per Fornino che non se la sente di battere al volo, mette giù la palla e conclude a tre passi dalla rete, ma i difensori lo chiudono e il risultato non cambia. Il solito Salvini poco dopo si libera fuori area e lascia partire il destro: palla a lato. Ma la legge del calcio si conferma aspra come da tradizione: alla prima discesa sulla destra un cross spezza in due la difesa calligiana e Grazzini da centro area non sbaglia. E´ il 2 a 0. Poi prova Casucci ma Bertenni mette in angolo. I ragazzi in maglia amaranto però non mollano: Salvini e Fornino non hanno fortuna e Del Papa protegge bene i suoi pali. La partita si innervosisce un po´: Bertini viene ammonito a centro campo e Milazzo reagisce ad un brutto fallo, l´arbitro vede tutto e lo espelle. L´agonismo si esaurisce piano piano, fino al 51´ finisce questo match combattuto e ben giocato tra due squadre sicuramente in ottima forma. Come spesso accade gli episodi e le occasioni decidono questi incontri: ed i locali hanno saputo capitalizzare al massimo proprio questi aspetti.