Ponte a Cappiano - San Miniato 2 - 2

24-10-2010 -

PONTE A CAPPIANO F.C. (AMARANTO) A
1. BERTENNI
2. CAPODARCA EM.
3. FABIANI
4. BANTI ( v. CAP)
5. BERTINI FABRIZIO (CAP.)
6. CARLI
7. TAFI GIANLUCA
8. MONACI
9. FORNINO
10. SALVINI
11. CAPODARCA EN.
12. VOLPI
13. FREDIANI
14. FIASCHI
15. MARCHI
16. CECCARELLI
17. HASANI
18. INNOCENTI

ALLENATORE: SALVADORI FABRIZIO


SAN MINIATO (MAGLIE BLU)

1. FIASCHI
2. CIPOLLINI
3. BAICCHI
4. VANNOZZI
5. NESTI
6. ROVETINI
7. VASSALLO
8. LAMI
9. CIURLI
10. CANALE AUGUSTO
11. XHIXHA
12. BOTTONI
13. BERTINI
14. SIMONETTI
15. LANGONE
16. PICCHI
17. GRONCHI
18. CANALE ALESSANDRO
ALLENATORE : LAMI GIANNI
ARBITRO: PEZZATINI DI SAN GIOVANNI VALDARNO

marcatori: XHIXHA (SM) CAPODARCA ENRICO (CAP) MONACI (CAP) CIURLI su rigore (SM)


E´ stata di sicuro una partita tutt´altro che scoppiettante quella andata di scena Domenica al Mediceo tra il Ponte a Cappiano ed il San Miniato, con i padroni di casa troppo rinunciatari e gli ospiti bravi a crederci fino in fondo se pure rimasti in 10 uomini.
La critica è necessaria: perché se è vero che molti meriti vanno riconosciuti all´organizzazione ed alla determinazione dei cugini pisani, è altrettanto da sottolineare come in casa calligiana siano mancate cattiveria agonistica e voglia di portare a casa i 3, raggiungibilissimi, punti.
La cronaca:
il primo tempo è avaro di emozioni, con un gioco che stenta a decollare da entrambe le parti e che i padroni di casa provano solo a gestire senza entusiasmare;
al 10´ Xhixha, dopo una bella incursione dalla fascia di competenza sinistra, controlla in area e si presenta da posizione piuttosto defilata a tu per tu con Bertenni, che in uscita è messo fuori dai giochi con una conclusione assolutamente precisa, 1 a 0 San Miniato e doccia fredda per i bianco-blu.
Lo svantaggio non inibisce le trame di gioco casalinghe, che rimangono comunque piuttosto prevedibili ed anzi, al 15´ Capodarca regala il pareggio ai bianco-blu con una prodezza: dai 25 metri colpisce al volo un pallone difficilissimo che si insacca imparabilmente alla sinistra di fiaschi. Molti applausi ed un risultato di nuovo in pareggio.
L´offensiva calligiana allora prosegue e sugli sviluppi di una calcio di punizione arriva il gol di Monaci, bravo a farsi trovare pronto nel cuore dell´area ed a mettere in rete un pallone non facilissimo che porta i padroni di casa in vantaggio.
Poi però, fino allo scadere della prima frazione di gioco, succede poco o niente.
Si rientra con un piglio poco diverso dal primo tempo, Banti lascia il campo per Ceccarelli e la partita si trascina su ritmi blandi in un clima corretto e privo di sussulti.
Al 16´ finalmente gli ospiti rompono gli indugi e Nesti colpisce di testa da posizione molto pericolosa: la conclusione però lambisce il palo e si spegne sul fondo.
Al 30´ è la volta del Cappiano che ha la possibilità di chiudere i conti con Monaci, il quale, liberato in modo preciso da Fornino, colpisce di potenza a due passi dalla porta di Fiaschi che vede il missile del numero 8 calligiano sfiorare la traversa ed uscire clamorosamente.
Passano 2 minuti e la dura legge del calcio castiga i locali per l´ennesima volta: in una mischia in area Bertini si fa valere con troppa energia sul giovane Canale, per l´arbitro non c´è dubbio, è rigore.
Sul dischetto si porta Ciurli (ex di turno) e non sbaglia spiazzando con freddezza Bertenni. E´ il 2 a 2.
I 15´ minuti che separano dal fischio finale sono tutti del Cappiano che dopo aver subito l´inaspettato (ma meritato) pareggiano, provano con ogni mezzo a far propria la massima posta. Entra anche Innocenti.
E´ proprio lui a creare qualcosa in fascia sinistra, con Fornino, ma sul tabellone non ci sono modifiche.
Al 38´ prova Salvini da lontano, il missile passa alto; poi sugli sviluppi di un calcio d´angolo Fabiani, fuori.
Al 40´ Tafi impegna Falaschi che si salva e deve ripetersi al 92´ facendo sua una palla pericolosa girovagante in area. Dopo i lunghissimi 5 minuti di recupero, i tre fischi mandano sotto la doccia due squadre con umori opposti: ottimo quello del San Miniato, imbattuto al Mediceo in 10 uomini, pessimo invece quello dei ragazzi di casa che non hanno saputo amministrare con il giusto piglio una partita di sicuro non troppo impegnativa.




Fonte: Redazione