PRATO - Lo Zenith vendica la pesante sconfitta patita all´andata vincendo di misura ma meritatamente una partita tirata. Il Cappiano, privo degli infortunati Salvini, Monti e Fornino, si presenta a Prato con il solo Mucciaccito in attacco e un folto centrocampo per tamponare il gioco frizzante degli avversari. Ciò nonostante i primi 20 minuti sono tutti per lo Zenith che si rende pericoloso prima con un colpo di testa ravvicinato su calcio d´angolo salvato sulla linea da Fall e poi con Barsotti il quale raccoglie un passaggio a centroarea di Braschi e solo davanti a Bertenni colpisce il palo interno con la palla che attraversa tutta la linea di porta prima di finire sul fondo. Passati i minuti di sbandamento iniziale i biancazzurri trovano il modo di arginare le sortite offensive dei padroni di casa, sempre molto ispirati, anche se si fanno vedere poco dalle parti di Sardi. Al 42´ Mucciaccito cade in area, il sig. Sconscini lascia correre ma poi si ravvede quando Giorgetti rifila un calcio al numero 10 del Cappiano a terra, concedendo il rigore ed espellendo il difensore pratese. E´ l´episodio che potrebbe cambiare la gara. Diciamo potrebbe perchè sul dischetto si presenta proprio Mucciaccito che calcia malamente a lato sprecando un´opportunità più unica che rara. Si va quindi al risposo sullo 0 a 0, con lo Zenith in 10 ma tutt´altro che distrutto psicologicamente.
La ripresa stenta a decollare, il Cappiano è più intraprendente e cerca di portare a casa il bottino pieno sfruttando la superiorità numerica ma la difesa dello Zenith non è più quella dell´andata e riesce a controllare abbastanza agevolmente gli attacchi degli avversari, con un Mucciaccito unica punta lasciato spesso troppo solo a lottare contro 4 mastini. Attorno al quarto d´ora lo Zenith, che mai aveva rinunciato ad attaccare anche nel secondo tempo, riesce a passare: calcio di punizione dalla sinistra di Godolja, palla in mezzo che viene lisciata un po´da tutti e che si infila beffarda in rete con Bertenni ingannato dai mancati interventi dei giocatori davanti a lui. Gol fortuito ma dobbiamo dire meritato. Resta ancora mezz´ora da giocare durante la quale il Cappiano prova in tutti i modi a riacciuffare il pareggio, esponendosi non raramente al contropiede dello Zenith che reclama anche per un rigore non concesso (intervento duro di Rossi ma ci sembra che abbia toccato anche la palla). La sterilità del Cappiano in avanti, privo come detto anche di Fornino, porta solo ad una conclusione al volo di Mucciaccito neutralizzata facilmente da Sardi e la partita si avvia alla conclusione senza altri episodi degni di nota.